Pubblichiamo una cospicua rassegna stampa sul cursus honoris di direttori di consigli di amministrazioni di note banche siciliane, in queste ultime ore assurti alle cronache giudiziarie, tra fughe di notizie e indagini sul capo della procura di Palermo, e su politici & manager, giudici & matrimoni sullo sfondo delle isole Eolie con tanto di aliscafi appositamente disposti per i soliti noti passeggeri-invitati.
Di rigo in rigo, si viaggia dalla banca alla tesoreria dell’Ars siciliana, per poi approdare sulle Isole per siglare matrimoni e proficui investimenti, magari anche con alcuni direttori bancari nel frattempo eletti assessori a caccia di qualche tesoro…
Le banche stanno agli affari come i politici stanno ai giudici…??
Forse è questo il motivo per cui nelle Procure certi fascicoli scomodi vengono archiviati o, peggio, fatti sparire come fantasmi ?
Forse è per questo che certi reati rimangono impuniti e fatti passare per moti d’ “allegria” alla faccia dello “sfortunato” che ci si imbatte?
“Ai posteri l’ardua sentenza”, scripta manent … e noi nel frattempo
leggiamo & pubblichiamo.
Rassegna stampa
CSM “Messineo invitò pm a non iscrivere direttore banca Maiolini”
ANSA
12 giugno 2013
Lo scrive il Csm nell’incolpazione
Il procuratore di Palermo Francesco Messineo invitò il suo sostituto Verzera che indagava per usura bancaria a “soprassedere, in attesa di ulteriori acquisizioni” all’iscrizione nel registro degli indagati dell’allora direttore di Banca Nuova Francesco Maiolini, a lui legato da “rapporti di amicizia”. Rapporti continuati anche durante l’indagine della procura di Palermo e così consolidati che Messineo in passato aveva chiesto e ottenuto da Maiolini “un posto di lavoro per suo figlio“.
Csm: “Gestione debole dell’ufficio”, Messineo rischia il trasferimento
Violazione del segreto istruttorio, archiviata inchiesta su Messineo
Messineo indagato ora accusa Lari
Indagini su Maiolini? «Notizie infondate»
8 giugno 2012 Siciliainformazioni.com
USTICA. Il sindaco: “Fiducia assoluta in Mistretta”. Porretto nominato consulente POSTED BY BUONGIORNOUSTICA ⋅ 4 NOVEMBRE 2011
“Ripongo assoluta fiducia in Giuseppe Mistretta, che peraltro frequenta l’isola da tempo ed è un esperto subacqueo”. Così il sindaco di Ustica, Aldo Messina, è intervenuto ieri sera in Consiglio comunale a proposito del neo assessore al Turismo, entrato ufficialmente in Giunta in luogo del dimissionario Felice Giardino. Messina ha inoltre precisato di aver formalizzato, con un apposito atto, una collaborazione con Agostino Porretto, ex assessore comunale, che svolgerà a titolo gratuito il ruolo di consulente esterno dell’amministrazione in materia di turismo.
La Magistratura nel Cambiamento – IV Congresso Nazionale di Unità per la Costituzione – Palermo, 17-19 giugno 2011 Prima giornata – 17 giugno 2011
Ordine degli interventi
- Luigi Croce – procuratore Generale della Repubblica presso il Tribunale di Palermo – 15:40
Saluti
- Vincenzo Oliveri – presidente della Corte d’Appello di Palermo – 15:40
- Francesco Messineo – procuratore della Repubblica di Palermo – 15:46
- Antonino Di Matteo – presidente giunta distrettuale dell’ANM di Palermo – 15:50
- Giuseppe Mistretta – vicepresidente della Federazione siciliana Banche di Credito Cooperative – 16:01 fonte
Banca di Credito Cooperativo Don Rizzo – Alcamo-
Presidente Giuseppe Mistretta
Sponsorizzazioni Anno 2005
(stralcio del Bilancio sociale del 2005 pubblicato su INTERNET)
Sport – n°8 sponsorizzazioni, per Euro 13.551:
• Associaz. Sportiva LIPA Alcamo
• Associaz. Aquila Club Alcamo
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• Club Nautico “Orca” Palermo
• Manifestazione “Vecchie glorie calcio” Alpa Srl Alcamo
• Polisportiva Waterpolo Palermo
• Scuola Calcio Adelkam Alcamo
Cultura, Arte e tempo libero – n°42 sponsorizzazioni, per Euro 67.514:
• A.S.C. Arte Libera – Alcamo
• Associaz. Alcamese Musica Jazz “The Brass Group”
• Associaz. Amici della Musica Alcamo
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• Blue Boat – noleggio imbarcazione in occasione America’s Cup Trapani
• Centenario “Targa Florio” Palermo
• Centro d’Arte Coreografica “Aglaia” Alcamo
• Centro studi – Ustica (PA)
Banca Nuova, Francesco Maiolini riconfermato direttore generale
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8 marzo 2011
Completato il nuovo organigramma di Banca Nuova. Il neoeletto Consiglio di Amministrazione dell’Istituto siciliano, presieduto dal Presidente Marino Breganze, ha confermato Francesco Maiolini in qualità di Direttore Generale e Umberto Seretti come Vice Direttore Generale.
Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre provveduto alla nomina dei nuovi responsabili di Direzione. La responsabilità della Direzione Crediti è stata affidata a Michelangelo Minnella, la Direzione Pianificazione e Bilancio è stata affidata a Gaspare Cacciatore, la Direzione del Personale e dell’Organizzazione a Giuseppe Mistretta, la Direzione Privati ad Antonella Virzì, la Direzione Corporate a Silvana Parisi e alla guida della Direzione Legale e Affari Generali è stato nominato Andrea Rallo.Al fine di assicurare un maggior grado di focalizzazione e coordinamento delle diverse aree territoriali e favorire il perseguimento di obiettivi di maggiore efficienza è stata anche introdotta la nuova figura del Responsabile Coordinamento Commerciale di tutte le aree, affidata a Rodolfo Pezzotti. Alla guida dell’Area di Palermo, in qualità di Capoarea, è stato nominato Lino Brancato.
Confindustria: Palermo, Maiolini nuovo presidente sezione finanza
http://www.economiasicilia.com
26 marzo 2010
Francesco Maiolini, direttore generale di Banca Nuova, e’ il nuovo presidente della sezione Credito e Finanza di Confindustria Palermo. Lo ha eletto all’unanimita’ la sezione, che ha rinnovato anche le altre cariche. Vicepresidente vicario e’ Nicola Curella, presidente di Banca Popolare Sant’Angelo. Componenti di Giunta: Angela Martino di Poste Italiane, Giuseppe Mistretta di Banca Don Rizzo, Pietro Cirrito del Credito Siciliano, Rosario Chiaramonte di Banca Carige, Gaetano Licata di Interconfidi Med, e Nicola Curella della Banca Popolare Sant’Angelo. Entrano a far parte del Comitato Piccola Industria: Daniele Ajello della Ajello Daniele e Aiello Marco snc, in qualita’ di componente effettivo, e Loredana Marino della Interconfidi Med, in qualita’ di secondo delegato.
Si sposa il manager di Banca Nuova a Salina sfilano i potenti di Sicilia
la Repubblica 13 settembre 2009 pag. 2 sez. PALERMO
ANTONELLA ROMANO
VIP, applausi e commozione al matrimonio d’ alto bordo che ha riunito assieme per un giorno nell’ isola di Salina il gotha del potere siciliano. Un parterre ristretto di 185 «eletti», per festeggiare le nozze di Francesco Maiolini, direttore generale di Banca Nuova, l’ istituto di credito del gruppo Zonin che con le sue 107 filiali bancarie, e una leadership già consolidata nel retail, è attore di prima fila nel risiko bancario siciliano e nello scacchiere dei gruppi economici che contano davvero. Nello scenario tra i più charmant del resort di Capofaro dei Tasca d’ Almerita, a Malfa, assieme al sì tra Francesco Maiolini e la sua giovane sposa, la pubblicitaria Valeria Aiello, scandito in mezzo al prato e sul filo del tramonto, salutato alle 18.45 in punto dal suono delle sirene al porto, si è compiuto anche un altro sodalizio: l’ incontro tra big e nomi che contano della politica, della medicina, dell’ imprenditoria, della magistratura e, naturalmente, del vino.
Clientela di prestigio, per una banca, i cui vertici vantano – sin da loro sbarco in Sicilia avvenuto nel 2000 – un rapporto strettissimo con Cuffaro e che nel posizionamento nei gangli del potere ricorda a molti il Banco di Sicilia del tempo che fu. Mancava l’ ex presidente della Regione Salvatore Cuffaro, che ha a lungo caldeggiato l’ affare – poi stoppato dalla Banca d’ Italia e si dice anche un po’ da Lombardo – della vendita da parte di Unicredit delle quote dell’ Irfis proprio all’ istituto controllato dalla banca Popolare di Vicenza di Gianni Zonin. Evitato l’ imbarazzo dell’ incontro tra il governatoree Cuffaro, trattenutoa Roma per i suoi impegni di vice presidente dell’ Udc, rappresentato però dalla moglie Giacoma. Raffaele Lombardo è arrivato da Catania con la moglie Rina, ex promoter finanziaria di Banca Nuova. Tra gli invitati il presidente del Senato Renato Schifani, il sindaco Diego Cammarata con la figlia Serena, dipendente di Banca Nuova. E a rendere omaggio agli sposi anche Francesco Cascio, presidente dell’ Ars (di cui Banca Nuova è tesoriere da quest’ anno, al posto del Bds), anche lui accolto la mattina al porto di Palermo da un bus navetta e poi da un aliscafo della Ustica lines, requisito apposta per il trasferimento degli invitati alle Eolie. Doppia cerimonia, per i vip, nell’ isola. Prima il battesimo dei due gemelli della coppia, nati a luglio, Romano e Leandro, che ha acuto come padrino Zonin. Poi il matrimonio civile, sull’ erba. La coppia è comparsa con i pargoletti in braccio. Lei raggiante, in abito lungo bianco di seta, una camelia sul petto. Lui sorridente ed emozionato, attorniato dai suoi testimoni l’ avvocato Claudio Gallina Montana e il responsabile Snai Francesco Ginestra. Tra i magistrati Ignazio De Francisci, Sergio Lari, Anna Maria Palma con Elio Cardinale. Nella cerchia dei prescelti, anche il prefetto di Palermo, l’ amministratore delegato del Palermo calcio Rinaldo Sagramola con Lara Pirozzi, il deputato del Pdl Dore Misuraca e la moglie Barbara Cittadini, il presidente di Confcommercio Roberto Helg e quello dell’ associazione Secolo XXI Maurizio Scaglione, Rosario Basile della Ksm con i figli, Nino Bevilacqua, l’ imprenditore Antonello Montante, Angelo Cuva, Nicola Piazza, la crema dei commercialisti, degli avvocati e dei notai di Palermo e tanti ex dirigenti del Banco di Sicilia passati, nel frattempo, a Banca Nuova. (Ha collaborato Luigi Barrica) ANTONELLA ROMANO
Banca Nuova diventa tesoriere dell’ Ars
la Repubblica 24 giugno 2009 pag. 2 sez. PALERMO
DEPUTATI e dipendenti dell’ Ars si vedranno presto trasferire i conti correnti dove vengono accreditati stipendi, benefit e indennità d’ oro a un’ altra banca. Cambio della guardia al servizio di tesoreria del Parlamento siciliano: dopo 61 anni di dominio incontrastato, il Bds (che controlla anche il servizio di tesoreria della Regione) perde l’ affidamento del servizio e cede il passo a Banca Nuova. Sarà il giovane istituto di credito siciliano diretto da Francesco Maiolini a svolgere il ruolo di “cassiere” dell’ Ars. La gara europea, formalmente non ancora conclusa, ha valutato le condizioni proposte premiando tra le concorrenti in lizza l’ istituzione bancaria che ha osato di più, presentando la migliore offerta economica sul tasso di giacenze in conto. Banca Nuova amministrerà i pagamenti dei circa duecento dipendenti di palazzo dei Normanni, più i novanta deputati, gestirà fondi, mutui e anche le scoperture bancarie. Per Banca Nuova, che ha scalzato l’ attuale gestore Unicredit-Banco di Sicilia, di cui la Regione è azionista, si tratta di un passo non da poco, sia per il prestigio dell’ istituzione parlamentare, la più antica d’ Europa, sia per l’ entità del servizio di cassa da svolgere: l’ Ars amministra un bilancio autonomo la cui dotazione proveniente dalla Regione ammonta a ben 160 milioni di euro. Il contratto ha la durata di cinque anni. L’ istituto con sede in piazzale Ungheria si troverà a svolgere il ruolo di interfaccia del mondo politico siciliano, di referente primo della potente casta dei deputati regionali che in quanto a stipendi – quello base è di 19 mila euro lordi al mese – sono equiparati agli inquilini di palazzo Madama. Bancanuova gestisce già 260 tesorerie di enti comunali in Sicilia, tra cui l’ università Kore di Enna. A Palermo è responsabile del servizio di cassa dell’ Autorità portuale, del Palermo-calcio, dell’ Istituto zootecnico.È il primo contatto con l’ Assemblea di palazzo dei Normanni: l’ istituto non ha mai sponsorizzato eventi e attività del parlamento. Oltre ai 120 sportelli aperti tra Sicilia, Calabria e Lazio, Banca Nuova sta per aprire tre agenzie, a Palermo, Caltagirone e Giarre. Lo sbarco di Banca Nuova all’ Ars è stato salutato positivamente dall’ associazione di imprenditori Secolo XXI. a.r.
Banca Nuova, il Cda nomina i dirigenti
07 marzo 2009 repubblica.it/
Il Cda di Banca Nuova, su proposta del direttore generale Francesco Maiolini, ha nominato Giuseppe Mistretta responsabile della divisione Risorse e Rodolfo Pezzotti quale coordinatore della rete commerciale della Banca.
Nozze & VIP
KLICCA La figlia di Cammarata sposa un Migliore. Nozze col sit-in dei cassaintegrati Fonte Gallerie di Repubblica Palermo
20 maggio 2012
UN matrimonio con duecento ospiti nella chiesa di Santa Maria della Catena, alla Cala, e sul sagrato il sit-in spontaneo di quindici cassintegrati per ricordare che “da febbraio ci sono 269 famiglie palermitane senza stipendio”. Ieri mattina le nozze vip tra l’amministratore delegato della Migliore spa, Beppe Migliore, e Serena Cammarata, figlia dell’ex sindaco, rischiavano una contestazione pubblica, tanto da richiedere il dispiegamento di quindici poliziotti e la presenza della Digos. Alla fine, però, neppure un manifesto a turbare la cerimonia. La manifestazione pacifica di una quindicina di irriducibili si è conclusa con un incontro, al termine delle nozze, con il presidente del Senato Renato Schifani, ospite della sposa assieme alla moglie Franca. I dipendenti hanno chiesto a Schifani di intervenire per accelerare l’erogazione della cassa integrazione, ancora bloccata al ministero del Welfare. In chiesa c’erano pure l’ex vice sindaco e deputato regionale Francesco Scoma, il direttore generale dimissionario di Banca Nuova Francesco Maiolini, l’avvocato Alberto Stagno d’Alcontres, il manager Valentino Bellavia assieme ai fratelli Antonio, Corrado e Maurizio, che con il suo gruppo aveva manifestato l’intenzione di rilevare una parte dell’impero Migliore, con un piano di rilancio poi naufragato per il pesante deficit. Tra gli invitati anche sei lavoratori “fedelissimi” della famiglia, come l’ex direttore del punto vendita di viale Regione siciliana e alcuni impiegati dell’ufficio Personale. I dipendenti hanno incontrato Schifani grazie all’intervento del vice questore Giovanni Pampillonia e gli hanno raccontato il loro calvario da quando l’azienda ha deciso di chiudere i battenti e di consegnare i libri contabili al Tribunale.
Una risposta a Equazioni siciliane tra Vip, Banche e Giudici