Voto di scambio a Priolo, indagati il sindaco e 12 politici
Presunta concussione commessa ai danni di un funzionario del Consorzio universitario Megara ed elementi probatori per voto di scambio sempre a carico del sindaco e del presidente del Consiglio comunale di Priolo e di altri funzionari del Comune per i reati di corruzione, concussione, voto elettorale di scambio e falso
9 aprile 2014
SIRACUSA. Tredici avvisi di conclusioni indagini preliminari nell’ambito di una inchiesta nella quale si ipotizzano i reati, a vario titolo, di corruzione, concussione, voto elettorale di scambio e falso sono stati emessi dalla Procura della Repubblica di Siracusa nei confronti del sindaco di Priolo Gargallo Antonello Rizza, del presidente del consiglio comunale Beniamino Scaringi, dell’ex assessore alle Politiche Sociali Giuseppe Pinnisi, di cinque dirigenti del comune, tre imprenditori, un consulente nominato dal Comune e un ex segretario comunale.
Gli indagati avrebbero distratto fondi pubblici, compreso il fondo di riserva, destinando circa un milione e 800 mila euro a sussidi straordinari «una tantum» in cambio di voti elettorali. Leggi tutto