Leggiamo e pubblichiamo la rassegna stampa sulla gestione dei progetti informatici della Regione Sicilia, già oggetto di controllo della Corte dei Conti, e ora, sembrerebbe, anche sotto la lente degli uffici di controllo europei. Alcuni di questi progetti, si legge, sarebbero in attesa di collaudo, di altri, forse, sarebbe interessante pure conoscere il percorso, dall’ideazione all’approvazione, attraverso cui, alla fine, hanno ottenuto finanziamenti milionari…Buona lettura
Le cattedrali nel deserto di Sicilia e-Servizi http://www.siciliainformazioni.com 06 marzo 2015
(giubi) Una scatola semivuota: questo rischia di rimanere Sicilia e-servizi con una serie di cattedrali informatiche nel deserto, i progetti, alcuni dei quali rischiano non essere conclusi, con relativo e consistente danno economico per la Regione siciliana. Sarebbero una ventina i progetti portati avanti dalla società che si occupa di gestione e svolgimento delle attività informatiche di competenza delle amministrazioni regionali finiti sotto la lente d’ingrandimento degli uffici.
Per alcuni di essi si potrebbero configurarsi la procedura relativa alle schede Olaf che vengono di solito predisposte come segnalazioni nei casi in cui si ipotizzano frodi per un importo complessivo che arriverebbe a circa 36.250.000 euro. Il confronto serrato è avvenuto tra il Coordinamento sistemi informativi e l’Autorità di gestione, in cui si fa riferimento alla possibilità di presentare specifiche schede Olaf. LEGGI TUTTO
Sicilia, click e soldi. L’Inchiesta 13 febbraio 2015
Archivi – Sicilia, “Click milionari”. Inchiesta della UE sull’informatica il 15 luglio 2013
Corte conti indaga su Crocetta e Ingroia, danno erariale 2,2 milioni 18 aprile 2014
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