Sanità & malaffare. Agueci “fatti preoccupanti”

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Procuratore aggiunto di Palermo su arresto Primario  “malaffare dietro la gestione della sanità pubblica”

“Man mano che ci si addentra nel mondo della Sanità – aggiunge Agueci – emergono dei fatti molto preoccupanti”. Un’indagine che non coinvolge solo Tutino, ma che, come si apprende, riguarda altre persone per le quali sarebbero pronte delle misure restrittive, seppure non custodiali, chieste dalla Procura.

http://www.adnkronos.com/ 29/06/2015

L’indagine dei Nas dei Carabinieri di Palermo che all’alba di oggi ha portato all’arresto del primario di Villa Sofia, Matteo Tutino, accusato di truffa aggravata allo Stato, peculato, abuso d’ufficio e falsoè solo nella sua fase iniziale ed è in continua evoluzione” ed “è la prova ulteriore di tutto il malaffare che c’è dietro la gestione della Sanità pubblica“. Lo ha detto all’Adnkronos il Procuratore aggiunto di Palermo, Leonardo Agueci, che ha coordinato l’inchiesta sulla presunta truffa al Servizio sanitario nazionale che ha coinvolto il primario del Reparto di Chirurgia plastica dell’ospedale Villa Sofia, Matteo Tutino, agli arresti domiciliari.

L’indagine è partita più di due anni fa e ha riguardato diversi interventi estetici fatti passare, secondo l’accusa, per “interventi necessari”. La richiesta di arresto per Tutino è stata fatta dalla Procura di Palermo più di un anno fa. “Il gip ha lavorato sulla vicenda in modo molto approfondito“, spiega oggi Agueci. LEGGI TUTTO

RASSEGNA STAMPA- Sicilia, in manette chirurgo di politici e giudici

Sanità & malaffare. Agueci “fatti preoccupanti”ultima modifica: 2015-07-01T14:21:26+02:00da aldo251246
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Una risposta a Sanità & malaffare. Agueci “fatti preoccupanti”

  1. L’INCHIESTA Il giudice conferma gli arresti per Tutino: l’indagine si allarga ad acquisti e appalti
    http://palermo.gds.it/ 08 Luglio 2015 di Riccardo Arena
    PALERMO. Quando gli arrivò l’avviso di garanzia, nella primavera dell’anno scorso, Matteo Tutino per prima cosa chiamò il presidente della Regione, Rosario Crocetta: «Saro, la tua opinione su di me è cambiata?». «Assolutamente no». Il clima che emerge dalle carte dell’inchiesta sul primario di Chirurgia plastica, arrestato due settimane fa, era di concordia generale, in quello che è stato definito «il cerchio magico» della sanità. FONTE

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