Clan Vitale, ricettazione & condanne

Rassegna stampa

Palermo, colpo alla famiglia dei “Fardazza”: in carcere moglie e figlia del boss Vitale

Maria Gallina e Maria Vitale sono accusate di ricettazione in concorso con l’aggravante mafiosa: continuavano a reggere gli interessi del clan. Erano state arrestate nel 2005 e poi scarcerate: la Cassazione ha confermato la condanna

http://palermo.repubblica.it/ 18 novembre 2015

Con l’accusa di ricettazione e mafia la polizia ha arrestato la moglie e la figlia del boss Leonardo Vitale, fratello di Vito. In carcere sono finite Maria Gallina, 59 anni e Maria Vitale 40 anni. “Viene duramente colpita una delle consorterie mafiose più pericolose della provincia di Palermo”, dicono gli inquirenti. “Le indagini hanno accertato che mentre i capi della famiglia mafiosa dei ‘Fardazza’, cioè i Vitale di Partinico (Palermo), erano in carcere, le donne del clan continuavano a reggere gli interessi della consorteria”, spiegano i magistrati che hanno coordinato l’inchiesta. Le due donne erano state arrestate nel 2005 e poi scarcerate. Ora la Cassazione ha confermato la condanna e sono tornate in cella. Leggi tutto

Chiesta condanna cognato ex procuratore Messineo

La Procura di Palermo è convinta che abbia intrattenuto rapporti illeciti con alcuni affiliati al clan di Leonardo Vitale, figlio di Vito, boss di Partinico

http://www.agrigentooggi.it/ 2 ottobre 2015

La Procura di Palermo ha chiesto 7 anni di reclusione a carico di Sergio Maria Sacco e 5 anni per Salvatore Catalano, entrambi imprenditori. I due sono imputati di essere parte di un’associazione per delinquere che avrebbe ricettato e riciclato mezzi agricoli. Sacco, che è cognato dell’ex procuratore Francesco Messineo, oggi in pensione, è ritenuto dall’accusa “capo e promotore” dell’organizzazione. Sergio Sacco, difeso dall’avvocato Giuseppe Oddo, ha sempre respinto le accuse, ma la Procura di Palermo è convinta che abbia intrattenuto rapporti illeciti con alcuni affiliati al clan di Leonardo Vitale, figlio di Vito, boss di Partinico, organizzatore di una serie di furti di trattori e altri mezzi meccanici. Sergio Sacco è titolare della Saccoplast, e Salvatore Catalano della Moviter. Gli autori dei furti sono stati condannati in altri processi. Leggi tutto