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Baldassare Bonura. Agostino Porretto non risponde e si dimette
Se domandare è lecito, è ancora più che doveroso chiarire le modalità che hanno determinato l’erogazione del suddetto finanziamento, per capire poi come siano stati spesi i soldi visto che, nel frattempo, l’immobile destinatario del finanziamento regionale è stato tenuto nello stato di totale abbandono da tutte le entità che negli ultimi cinque anni si sono avvicendate per accaparrarsene in ultimo la proprietà. Fatti gravi che sono attualmente oggetto di denuncia cui è seguito il sequestro probatorio del “San Bartolomeo”.
Da pochi giorni è stato nominato tra i quattro neo assessori del Comune di Ustica il dott. Agostino Porretto (con delega a BENI PATRIMONIALI – PIT – PIR – RETE ECOLOGICA – POR – FESR – PROTEZIONE CIVILE – TRIBUTI – ATO IDRICO – ATO RIFIUTI – BILANCIO) già ex Dirigente Generale del Dipartimento Turismo, Sport e Spettacolo nel 2004, ex Commissario straordinario dell’Ente Fiera nel 2007, ed autore del “Manifesto per battere la mafia”, testo edito da Baldassare Bonura e distribuito dall’Assessorato regionale alla Pubblica Istruzione nelle scuole palermitane.
In un momento così complesso della vita amministrativa usticese, dopo il commissariamento del Consiglio comunale e della Riserva Marina, e l’avvio della vendita dei beni comunali come la storica pompa di benzina dell’Isola, visto il dissesto finanziario delle casse comunali, è necessario fare una domanda all’assessore Porretto in merito al finanziamento regionale da lui erogato nella qualità di Dirigente, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana- Part. I N° 29 del 9.07.2004.
Come mai furono erogati 500 mila euro alla società SA.BO. srl, del Comune di Palermo e qui avente sede (come da elenco della Gazzetta di seguito pubblicata alla posizione 227 *) per un “albergo 4 stelle” tipologia “riattivazione”?
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