Da mesi pubblichiamo la lunga rassegna stampa di notizie tratte dalla cronaca giudiziaria sulla “cattiva amministrazione” della “cosa pubblica”, malcostume trasversale a tutte le tessere di partito. Il mosaico che viene fuori è la sistematica “gestione a fini personali” di finanziamenti europei e di appalti su cui costruire fulminee carriere politiche quanto fugaci, che, poi, lasciano ricadere sulle spalle dei cittadini false promesse di “mega progetti milionari” basati su truffa e corruzione.
Il risultato è la perdita di credibilità a carico del territorio regionale, isole minori comprese, usate come “location” di comodo da manager e burocrati. Sarà meglio che i territori imparino a non farsi più rappresentare da chi “brinda” a spese dello Stato e dei diritti dei cittadini onesti.
Buona lettura
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Appalti truccati, 17 arresti a Palermo
Ansa
19 giugno 2012
PALERMO. Un presunto comitato d’affari che, con l’emissione di false fatture e la complicita’ di politici e dirigenti pubblici, che avrebbe pilotato appalti dei grandi eventi in Sicilia e’ stato scoperto dalla guardia di finanza di Palermo che ha arrestato 17 persone, 5 poste ai domiciliari. Gli investigatori, coordinati dalla Procura hanno sequestrato 28 milioni di euro e eseguito 50 perquisizioni. I reati ipotizzati sono corruzione, illecito finanziamento ai partiti, frode fiscale e truffa.
Regione: cene, regali ed escort in cambio di favori
Arrestato il manager Fausto Giacchetto e altre sedici persone, fra cui la moglie Concetta Argento e la segretaria Stefania Scaduto. Tra gli indagati il senatore Francesco Scoma e l’ex presidente Ars Francesco Cascio, l’ex assessore al Lavoro sempre col governo Cuffaro e ora capogruppo all’Ars della ‘Lista Musumeci’ Santi Formica, l’ex assessore al Lavoro Carmelo Incardona (ex Pdl, poi Grande Sud). In manette anche gli ex assessori Luigi Gentile e Gianmaria Sparma e Gaspare Lo Nigro, ex dirigente generale dell’Agenzia regionale per l’Impiego e la Formazione professionale. E ancora:
l’attuale presidente della commissione Bilancio dell’Ars Nino Dina (Udc), l’ex assessore al Lavoro e ora deputato regionale del gruppo ‘Articolo 4’ Nicola Leanza (ex Mpa ed ex Udc), l’ex deputato regionale del Pd Gaspare Vitrano, già imputato di corruzione in un’inchiesta sull’eolico, e l’ex deputato regionale del Pdl Salvino Caputo, decaduto qualche giorno fa perché condannato definitivamente per tentativo di abuso d’ufficio. Vai all’articolo
19 giugno 2012
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