21 luglio 2009
ROMA, – Il perdono agli assassini del marito lo dara’ solo se avranno il coraggio di dire la verita’, tutto quello che sanno.Cosi’ Agnese Borsellino.
La vedova del magistrato ucciso con la sua scorta, dopo 17 anni di silenzio parla dell’attentato in un’intervista alla Rai in onda domani. “Se mi dicono perche’ l’hanno fatto, se confessano, se collaborano con la giustizia, io li perdono. Abbiano il coraggio di dire chi glielo ha fatto fare, perchè l’hanno fatto, se sono stati loro o altri”.
Mafia: Riina interrogato per oltre 3 ore su stragi ’92
Legale, “per quei delitti innocenti in carcere e colpevoli fuori”
Tratto da ANSA
24 luglio 2009
ROMA, Toto’ Riina, uno dei capi di Cosa Nostra, e’ stato interrogato per circa tre ore nel carcere di Opera (Milano) dai pm di Caltanissetta. Sono i magistrati che indagano sulle stragi di Capaci e via D’Amelio, nelle quali furono uccisi Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, oltre agli uomini di scorta. I magistrati non hanno fatto dichiarazioni. Ha parlato invece l’avv. Luca Cianferoni, che ha assistito Riina,sostenendo che ‘per le stragi del ’92 ci sono innocenti in carcere e colpevoli fuori’.