Fonte http://www.corriere.it/politica/
21 novembre 2009
richiesta di nuove norme per contrastare infiltrazioni
Un’interrogazione bipartisan firmata da Veltroni e altri deputati. «Impedire che la vendita sia a favore di prestanome o false associazioni di volontariato»
ROMA – La cosa che la mafia teme di più è la perdita definitiva dei beni accumulati con le attività criminali. Immobili, terreni, attività produttive: la confisca e la vendita di questi beni è ciò che colpisce al cuore il sistema mafioso e per questo ci sono continui tentativi di impedire o aggirare le norme messe in atto negli anni. Per questo un’interrogazione bipartisan firmata da Walter Veltroni e da altri parlamentari di tutti i partiti (tranne la Lega) chiede al governo «se non ritenga necessario attuare nuovi provvedimenti legislativi» per migliorare le procedure di vendita dei beni confiscati.
Una risposta a Beni confiscati alla mafia: «Nuove leggi per evitare che tornino in mano a loro»