‘Ndrangheta: sequestrato complesso turistico, vale 200 mln
Operazione Gdf nel Reggino, denunciate cinque persone, imprenditori e pubblici funzionari, c’è anche il dirigente dell’ufficio tecnico del Comune
29 gennaio 2014
La Guardia di finanza ha sequestrato a Brancaleone un complesso turistico-residenziale del valore di 200 milioni di euro, alla cui realizzazione sarebbero state interessate le cosche di ‘ndrangheta degli Aquino e dei Morabito.
Cinque persone, tra imprenditori e pubblici funzionari, sono state denunciate in stato di libertà con l’accusa di abuso d’ufficio e falsità ideologica aggravati dalla finalità di agevolare l’attività della ‘ndrangheta, oltre che per reati paesaggistici ed urbanistici.
Le indagini, coordinate dalla Dda di Reggio Calabria, hanno portato ad accertare la realizzazione nella zona jonica reggina, parte della quale sottoposta a vincolo paesaggistico, di opere abusive di imponente portata a favore delle due cosche di ‘ndrangheta.
Il cambio d’uso del terreno sul quale è stato realizzato il complesso turistico è stato ottenuto, secondo quanto è emerso dalle indagini, grazie ad una variante dello strumento urbanistico comunale che sarebbe stata illegittima. Tra le cinque persone denunciate c’è anche il dirigente dell’ufficio tecnico del Comune di Brancaleone. ANSA Leggi tutto
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