Rostagno, requisitoria del processo tra verità e omissioni

rostagno_man2

“Oggi è una giornata storica per la vicenda del sociologo Mauro Rostagno” – aveva detto Paci aprendo la requisitoria

http://trapani.blogsicilia.it

11 aprile 2014

“Questo processo ha restituito lo splendore della figura umana e intellettuale di Rostagno. In questi anni ogni aspetto pubblico e privato della sua vita è stato scandagliato e ne è venuta fuori una personalità controcorrente, poliedrica, capace di scelte radicali in nome di forti tensioni morali”.

Sotto accusa ci sono il boss Vincenzo Virga e il mafioso Vito Mazzara accusati di essere rispettivamente il mandante e l’esecutore materiale del delitto. Mauro Rostagno venne assassinato il 26 settembre del 1988 nei pressi della comunità da lui fondata. Il magistrato ha ricordato le lunghe indagini svolte , le 67 udienze svolte, i 144 testi sentiti e le 4 perizie eseguite. “Abbiamo in qualche modo processato anche le indagini fatte negli anni scorsi – ha aggiunto il pm che ha denunciato – le sottovalutazioni inspiegabili, le omissioni, le miopie e anche gli orientamenti di pensiero adesivi a cosa nostra”. Leggi tutto

Archivi-Processo Muro Rostagno

Rostagno, requisitoria del processo tra verità e omissioniultima modifica: 2014-04-11T16:19:56+02:00da aldo251246
Reposta per primo quest’articolo
Questa voce è stata pubblicata in Archivi, ARTICOLI, GIUSTIZIA, pubblicazioni, ultimissime e contrassegnata con , , , . Contrassegna il permalink.

2 risposte a Rostagno, requisitoria del processo tra verità e omissioni

  1. giustizianews scrive:

    Rostagno, Pm: “Moglie magistrato legata a gran maestro”

    http://www.marsalaviva.it/
    15 aprile 2014

    Grave presa di posizione del pm Francesco Del Bene, durante la requisitoria del processo per l’omicidio di Mauro Rostagno. Il dott. De Bene, riferendosi al contesto in cui compiva inchieste giornalistiche la vittima, ha ricordato che la moglie del pm Massimo Palmeri – Anna Maria Navarra – che da lì a qualche anno avrebbe indagato sull’omicidio Rostagno, insegnava in corsi di formazione per segretaria d’azienda indetti da Giovanni Grimaudo”, gran maestro del centro “Scontrino” di Trapani, sede della loggia massonica “Iside 2”.

    Massimo Palmeri, che ancora oggi è sostituto procuratore della Repubblica di Trapani, indagò sul delitto Rostagno tra il 1992 e il ’95 e alla fine chiese l’archiviazione, respinta dal gip.

    E’ pur vero che nessuno a Trapani, in quel periodo, sapeva che dentro quel circolo operasse una loggia massonica molto pericolosa. Le affermazioni di Del Bene, comunque, non sono nuove e nel 2011 erano emersi gli stessi argomenti.

    “E’ una vergogna aver battuto tutte queste piste, dai servizi segreti a quella interna; siamo stati tre anni a parlare di stupidaggini”. Lo ha detto il Pm Francesco Del Bene, che sta proseguendo la requisitoria nel processo per l’omicidio del giornalista e sociologo Mauro Rostagno, assassinato a Valderice il 26 settembre 1988. Per il Pm “è chiaro che si tratti di un omicidio di mafia”. Fonte

  2. Giustizianews scrive:

    Processo Rostagno, i pm chiedono due ergastoli. Non solo mafia.
    Massoneria deviata e Centro Studi Scontrino

    Palermo Repubblica 16 aprile 2014
    Del Bene “Non è certo la pista interna… ma quel coacervo di interessi che si sviluppava nel centro Scontrino (dove operava la loggia massonica coperta Iside 2) e nella massoneria deviata”.
    Leggi tutto

I commenti sono chiusi.