Rassegna stampa
Antimafia, allarme interdittive sui piccoli lavori
Note riservate che informano i sindaci
Il procuratore reggente di Palermo, Leonardo Agueci ” Con l’attuale crisi gli Enti locali siciliani sono tornati ad essere nella morsa dell’organizzazione mafiosa” Leggi tutto
http://www.ilsole24ore.com 8.03.2014
La parte del leone la fanno però i Comuni. Nella provincia di Palermo (Carini, Monreale,Camporeale, Misilmeri, Altofonte, Bagheria, Cefalù, Corleone, Ficarazzi, Ustica, San Cipirello e San Giuseppe Jato), nel triennio 2010/2012 sono state complessivamente disposte 26 interdittive su una gamma vastissima di lavori. Il solo Comune di Palermo ne ha emesse, nello stesso periodo, una in più: 27. Leggi tutto
Bagheria, tra i comuni a rischio di infiltrazioni di imprese mafiose
http://www.bagherianews.com 17 Ottobre 2014
Sono dodici i comuni del palermitano che hanno ricevuto dal Prefetto di Palermo segnalazioni circa la mafiosità’ di imprese che hanno rapporti di lavoro con le amministrazioni locali.
Ben nove casi di imprese sospette riguardano il comune di Carini, due segnalazioni a testa sono state inviate ai comuni di Misilmeri e Camporeale. Gli altri comuni sono Altofonte, Bagheria, Cefalù, Corleone, Ficarazzi, Godrano, Ustica, San Cipirrello e San Giuseppe Iato.
A lanciare l’allarme è anche il procuratore reggente di Palermo, Leonardo Agueci che ha dichiarato: “Con l’attuale crisi delle risorse, i soldi sono soprattutto nei piccoli lavori, che vengono aggiudicate con procedure semplificate facilmente strumentalizzabili. Ecco perchè gli Enti locali siciliani sono tornati ad essere nella morsa dell’organizzazione mafiosa. Leggi tutto
Sospetti per lavori? Nota riservata del Prefetto
In questi giorni , secondo quanto scrive oggi il quotidiano La Repubblica nella sua edizione palermitana, sono partite dalla Prefettura note riservate che informano i sindaci di questa eventualità.
Ben nove casi di imprese sospette riguardano il comune di Carini, due segnalazioni a testa sono state inviate ai comuni di Misilmeri e Camporeale. Gli altri comuni sono Altofonte, Bagheria, Cefalù, Corleone, Ficarazzi, Godrano, Ustica, San Cipirrello e San Giuseppe Iato. Leggi tutto
Rifiuti, inchiesta sugli affidamenti a Bagheria. Stop a imprenditore col “bollino antimafia”
http://palermo.repubblica.it/ 17 agosto 2016
La procura di Termini Imerese accende i riflettori sulla gestione dei rifiuti del Comune di Bagheria, guidato dal sindaco Patrizio Cinque del Movimento 5 stelle. Il 10 agosto i carabinieri hanno presentato al segretario generale, Eugenio Alessi, una lunga richiesta di atti da acquisire per fare luce su quella che sembra ormai diventata una pratica molto diffusa nei Comuni del Palermitano: il ricorso agli affidamenti diretti, sulla base del cosiddetto articolo 191. Un modo per far fronte in modo veloce all’ultima emergenza rifiuti.
E anche a Bagheria, alcuni noli sono stati concessi alla “No.ve.ma.”, la ditta adesso finita al centro di un’interdittiva del prefetto di Palermo, perché assieme alla “Trade eco service” ritenuta vicina ai boss della famiglia corleonese dei Lo Bue. Leggi tutto
Indaga l’aggiunto Dino Petralia.
FARI PUNTATI SU CARINI E PARTINICO
Gestione dei rifiuti nel Palermitano
La Procura apre un’inchiesta
http://livesicilia.it 24 agosto 2016
PALERMO – La Procura di Palermo ha aperto un’indagine sulla gestione dei rifiuti in diversi comuni del palermitano. Al momento si tratta di un’inchiesta conoscitiva finalizzata ad accertare l’esistenza di eventuali reati. A finire sotto l’occhio dei pm sono le amministrazioni locali della provincia, con particolare attenzione a Carini e Partinico.
La Finanza procederà alle acquisizione degli atti e nei prossimi giorni verrà sentito anche il dirigente regionale Pirillo. “Un’emergenza come quella che si è verificata e si verifica continuamente – fanno notare gli inquirenti – ha assunto dimensioni tali che dai reati ambientali, pur gravissimi, si è arrivati a una sistematica violenza contro le persone costrette a convivere con miasmi e cumuli di immondizia”. Leggi tutto
http://livesicilia.it/2016/08/24/gestione-dei-rifiuti-nel-palermitano-la-procura-apre-uninchiesta_777659/
ANSA Sicilia
ROMA, 10 AGO – Due Comuni, in Sicilia e Calabria, sono stati sciolti per mafia dal Consiglio dei ministri. Si tratta di Corleone, in provincia di Palermo, e di Tropea (Vibo Valentia). La decisione è stata presa su proposta del ministro dell’Interno Angelino Alfano. ANSA
Pingback: Corte dei Conti: Ustica deficit 2012 | A. R. I. G.
Pingback: Corte dei Conti: Ustica deficit 2012 | la tua voce libera
Pingback: “Amministrazioni allegre”. Ustica, disastro doloso | la tua voce libera
Pingback: “Amministrazioni allegre”. Ustica, disastro doloso | A. R. I. G.