Rassegna stampa sulle indagini avviate dalla Procura di Firenze, dal 2013, sull’alta velocità per i reati di illecito di rifiuti, associazione a delinquere finalizzata alla corruzione, frode e truffa, concluse col rinvio a giudizio di dirigenti pubblici e funzionari del Ministero dei Lavori Pubblici. Gli arrestati di oggi, nel blitz dei Ros tra Roma e Milano, erano indagati in quella stessa inchiesta che scoperchia il “sistema corruttivo” dei “Grandi appalti” giocato dalla “squadra” di funzionari, consulenti e politici. Buona Lettura
Grandi opere, quattro arresti e 50 indagati per corruzione
http://www.firenzetoday.it 16 Marzo 2015
Le indagini riguardano la gestione degli appalti ricompresi nelle Grandi opere mediante “un articolato sistema corruttivo che coinvolgeva dirigenti pubblici, società aggiudicatarie degli appalti ed imprese esecutrici dei lavori“.
Con l’accusa di corruzione, induzione indebita, turbata libertà degli incanti ed altri delitti contro la pubblica amministrazione, su richiesta della Procura di Firenze i carabinieri del Ros hanno arrestato stamattina quattro persone tra Roma e Milano. Contestualmente sono in corso, in diverse regioni italiane, perquisizioni di uffici pubblici e sedi societarie riconducibili a oltre 50 indagati. LEGGI TUTTO
Tangenti su Grandi opere: 4 arresti, tra cui Ercole Incalza
http://www.ansa.it ANSA 16 marzo 2015
Tra i 4 arrestati c’è il superdirigente del Ministero dei Lavori Pubblici (ora consulente esterno) Ercole Incalza. Gli altri sono gli imprenditori Stefano Perotti e Francesco Cavallo, e Sandro Pacella, collaboratore di Incalza. Agli indagati, tra cui ci sarebbero anche dei politici, vengono contestati i reati di corruzione induzione indebita, turbata liberta’ degli incanti ed altri delitti contro la Pa. LEGGI TUTTO
Archivi – TAV Firenze. Processo per Lorenzetti, dirigenti e funzionari