Caso Napolitano, si muove il ministro Ispezione sulle macerie dell’antimafia http://livesicilia.it/ di Riccardo Lo Verso
Custodia di intercettazioni al tribunale, ispezione del ministero
PALERMO
http://palermo.gds.it/23 Novembre 2015
PALERMO. Effettiva documentazione e soprattutto corretta custodia delle intercettazioni. C’è anche questo al centro degli approfondimenti che gli ispettori del ministero della Giustizia stanno conducendo al tribunale di Palermo. Una questione che tocca anche vicende legate a materiale dell’inchiesta Stato-mafia: fra i passaggi centrali di quest’inchiesta, infatti, ci fu nei mesi scorsi quella di alcune intercettazioni di conversazioni dell’ex Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Conversazioni captate indirettamente, che sono state oggetto di un conflitto d’attribuzione di fronte alla Corte Costituzionale tra il Quirinale e la Procura di Palermo, a seguito del quale la Consulta decise che quelle intercettazioni dovevano essere distrutte.
Ora nell’ambito di un’ispezione disposta dal Ministero della Giustizia a Palermo, si sta approfondendo anche il tema dell’effettiva documentazione e della corretta custodia delle intercettazioni. L’avvio delle verifiche preliminari al tribunale di Palermo da parte del ministero di via Arenula è scattato, a seguito di segnalazioni e articoli di stampa, già prima, tra l’altro, del caso che ha coinvolto recentemente il giudice Silvana Saguto e i controlli sulla sezione “Misure di prevenzione” di Palermo per la gestione dei beni confiscati alla mafia. Leggi tutto
Archivi – Rassegna stampa
http://www.dagospia.com 18 OTT 2012
LA VERA “TRATTATIVA” L’HA FATTA INGROIA CON CIANCIMINO? COME MAI SAPEVA IN ANTICIPO DELLE QUATTRO TELEFONATE DI NAPOLITANO? – DALLE INTERCETTAZIONI DELLA PROCURA DI ROMA EMERGE IL RAPPORTO “MOLTO PARTICOLARE” TRA IL FIGLIO DEL BOSS, LA PROCURA DI PALERMO E LA DDA Leggi tutto su “Libero” e “La Repubblica”