KLICCA Sicilia: inchiesta spese pazze Ars, indaga anche la Corte dei Conti
Sicilia, spese “pazze” all’Ars: rimborsati anche i fumetti Diabolik
15 gennaio 2014
Palermo, (TMNews) – Dai viaggi e le cene in ristoranti di lusso, alle borse di Louis Vuitton e le cravatte Hermes, passando per gli iPad e le ceste natalizie. Non solo, ma tra le somme rimborsate dall’Ars ai 97 deputati regionali siciliani finiti nell’inchiesta della procura di Palermo sulle presunte spese “pazze” c’era di tutto: c’è infatti anche l’acquisto, per 179,40 euro, dei fumetti Diabolik, fatto dall’ex deputato Fli Livio Marrocco, il quale avrebbe ottenuto un rimborso complessivo di quasi 14mila euro.
Abituè delle “regalie” era anche il Pd, che attraverso il suo ex capogruppo Antonello Cracolici avrebbe disposto indebitamente “il pagamento ovvero il rimborso di diverse spese inerenti a “regalie” varie, brindisi augurali, biglietti augurali, strenne pasquali e natalizie, panettoni, cesti natalizi, per l’importo complessivo di 49.931,29 euro”. Leggi tutto
Sicilia: inchiesta spese pazze all’Ars, tensioni in aula
14 gennaio 2014
Palermo, (Adnkronos) – Dopo il terremoto giudiziario dei 97 tra deputati e portaborse indagati, la seduta d’aula all’Assemblea regionale siciliana prosegue per la maratona della Finanziaria, in dirittura d’arrivo a Sala d’Ercole. In aula ci sono capennelli di deputati che si riuniscono per parlare di quanto accaduto. C’e’ una grande tensione.
L’ACCUSA: SPESE ILLEGITTIME PER 10 MILIONI. Acquisiti di cravatte, borse, ma anche biancheria intima griffati, gioielli e rimborsi di soggiorni in alberghi di lusso: così, secondo le Fiamme Gialle, 83 deputati della scorsa e della precedente legislatura e 14 consulenti e dipendenti dell’Ars avrebbero speso i rimborsi destinati ai Gruppi parlamentari. Le spese illegittime ammonterebbero a oltre 10 milioni di euro. Per tutti l’ipotesi accusatoria è di peculato. Tra le spese contestate dalla Procura di Palermo all’ex capogruppo del Pd, Antonello Cracolici, ci sarebbero anche spese fatte con i fondi del gruppo per l’acquisto di cialde per il caffè, bottiglie di acqua minerale e per la pubblicazione di necrologi. E’ quanto si apprende in ambienti politici. Vai all’articolo
Spese dell’Ars, Cracolici dai pm: sotto accusa regali e cene
http://palermo.repubblica.it/
01 marzo 2013
Cracolici, secondo l’accusa, avrebbe disposto senza ragione “l’erogazione di anticipi a valere sul contributo portaborse spettante ai deputati” per un totale di 467.578 euro, ai quali si aggiungono i 21.951 incassati dallo stesso Cracolici, che dal 2008 al 2012 avrebbe ottenuto anche “indebiti anticipi sul contributo portaborse” per 110 mila euro.
Inoltre, sarebbero stati spesi 95.637 euro: 28.150 per sondaggi e indagini elettorali, 8.690 per “finalità politiche legate ai referendum” e 58.797 per “contributi al Partito democratico e sue organizzazioni territoriali” Fonte