Mafia: annullata ordinanza custodia cautelare Badalamenti jr

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Fonte immagine www.guidasicilia.it

ULTIMISSIME

Tratto da ANSA

13 giugno 2009

Lo ha stabilito il tribunale del riesame di Palermo

PALERMO, Il tribunale del riesame di Palermo ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Leonardo Badalamenti junior. Il figlio del boss di Cinisi (Palermo), Gaetano Badalamenti, alias Carlos Massetti, e’ stato arrestato in Brasile per disposizione del Gip di Palermo per truffe, corruzione e falsi aggravati. Leonardo e’ coinvolto nell’operazione ‘Centopassi’, riferita al film che ha raccontato la vicenda di Peppino Impastato. L’uomo aveva anche negato la propria identita’.

Boss depresso ai domiciliari, pm etneo presenta ricorso

 

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Tratto da ANSA

13 giugno 2009

Udienza fissata il 7 luglio davanti a Tribunale Riesame Catania

CATANIA, La Procura di Catania ha presentato ricorso contro la decisione di concedere gli arresti domiciliari a un presunto boss perche’ depresso. Giacomo Maurizio Ieni, 52 anni, e’ ritenuto dagli inquirenti il capo della cosca mafiosa Pillera. Era detenuto in regime di 41 bis, carcere duro, nella clinica medica del carcere di Parma. L’udienza e’ stata fissata per il prossimo 7 luglio davanti al Tribunale per il Riesame di Catania.

Droga: sbarca da nave con 3 kg di cocaina

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Tratto da ANSA

13 giugno 2009

Operazione della polizia a Palermo

PALERMO, Aveva tre kg di cocaina nascosti nel bagagliaio dell’auto, ma la polizia lo ha scoperto all’arrivo del traghetto a Palermo. L’auto del corriere, il cui arrivo era stato segnalato, e’ stato fermato quando e’ uscita dalla zona del porto. Sotto la ruota di scorta, c’era uno zainetto in plastica con tre tre confezioni, per un peso tre Kg, contenenti cocaina. Gli involucri erano ricoperti da caffe’ macinato. Il valore della droga e’ di circa 150mila euro.

Rifiuti: emergenza, cassonetti stracolmi dati alle fiamme

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Fonte immagine kataweb.it/

Tratto da ANSA

14 giugno 2009

A Palermo, Bagheria e altri 21 comuni, raccolta paralizzata

PALERMO, Una sessantina di cassonetti per la raccolta dell’immondizia sono stati incendiati la notte scorsa tra Palermo e provincia. Trenta sono stati bruciati nel capoluogo in centro e a Bagheria, dove da giorni e’ scattata l’emergenza rifiuti. Nei 22 comuni del Palermitano da alcuni giorni la raccolta e’ paralizzata per lo sciopero dei dipendenti del consorzio Coinres che aspettano lo stipendio di maggio. Cestini e cassonetti sono stracolmi.

Mafia: annullata ordinanza custodia cautelare Badalamenti jrultima modifica: 2009-06-14T12:48:00+02:00da aldo251246
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