ANSA
11 giugno 2013
Napolitano, rispetto e collaborazione verso consulta. Presidente lo dice al Quirinale ai giovani magistrati
Il presidente Napolitano, rivolgendosi ai neomagistrati, ha più volte richiamato la necessità di “imparzialità ed equilibrio” che devono essere al centro della loro azione. E ha sottolineato la necessità di un ancoraggio “ai principi fondamentali della Costituzione”.
“E’ indispensabile un effettivo riconoscimento del ‘giudice delle leggi’“, poiché la Corte Costituzionale ” é chiamata ad arbitrare anche in conflitti tra i poteri dello Stato”.
“E’ scandaloso e inaccettabile rimettere in discussione la riforma delle circoscrizioni giudiziarie per ciechi motivi di particolarismo anche politico“.
“Il Csm non sia solo un organo di mera difesa, ma di autogoverno” della magistratura, e si ponga in condizioni “di concorrere a quelle riforme” che servono al Paese, anche nel campo della giustizia. Lo ha detto il Capo dello Stato Napolitano, ricevendo i magistrati tirocinanti. Era presente anche il vicepresidente del Csm Vietti. Vai all’articolo