Procura: “Ciancimino non attendibile”
È la valutazione del Gip Alessandra Bonaventura Giunta riportata nell’ordinanza eseguita dalla Dia nissena. “Comportamento processuale distorto”
08/03/2012
PALERMO ULTIMISSIME
CALTANISSETTA. Su Massimo Ciancimino la Procura di Caltanissetta «non esprime un giudizio di attendibilità» anche se le sue dichiarazioni iniziali sulla trattativa mafia-Istituzioni «apparivano potenzialmente rilevanti e produttive di evoluzioni nello sviluppo delle indagini sulla strage di via D’Amelio». È la valutazione del Gip Alessandra Bonaventura Giunta riportata nell’ordinanza eseguita dalla Dia nissena.
Secondo il magistrato, il comportamento processuale di Massimo Ciancimino «è stato influenzato e distorto da una struttura della personalità connotata da marcati atteggiamenti istrionici». Il Gip si chiede se dietro ci sia «una strategia di depistaggio e calunnatoria» nei confronti delle Istituzioni «nell’interesse e con l’avallo di Cosa nostra o soltanto da Massimo Ciancimino per tutelare interessi personali» e se «dietro a questi atteggiamenti» invece «non si nasconda una regia occulta».
Riina jr. a Padova: Onlus nella bufera
Le polemiche della Lega Nord sull’arrivo del figlio del capo di Cosa Nostra hanno spinto la presidente Tina Ciccarelli a rassegnare le dimissioni