CSM, su Mancuso: “pressioni” trasversali per una poltrona di MD?

 

 

2435941333.jpg

 

http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it

4 maggio 2012

di Gianluca Abate

Doppia «indagine» sul caso Mancuso

«Pressioni per la nomina» a procuratore capo: 
il Csm apre una pratica, atti inviati anche al Pg

ROMASono due gli accertamenti avviati dopo la trasmissione al Csm degli atti della Procura di Palermo relativi a presunte pressioni esercitate per assicurare a Paolo Mancuso l’appoggio dei consiglieri «laici» del Pdl in occasione della nomina alla guida della Procura di Napoli, procedura conclusasi due giorni fa con il ritiro della candidatura dello stesso magistrato e la scelta di Giovanni Colangelo. La prima commissione ha aperto ieri una pratica finalizzata ad «accertamenti preliminari» per verificare la sussistenza o meno di eventuali profili di incompatibilità a carico di Mancuso e accertare la legittimità della procedura seguita dalla Procura nella trasmissione della documentazione. Gli atti sono stati inviati anche alla Procura generale della Cassazione, titolare dell’azione disciplinare. E mentre il segretario nazionale di Magistratura democratica (corrente di cui Paolo Mancuso è esponente storico) dice che «se fossero confermate le ipotesi si sarebbe di fronte ad una violazione del codice etico», il procuratore reggente di Napoli Sandro Pennasilico difende il collega: «Confermo che Paolo Mancuso è un rispettabilissimo magistrato».

GLI ACCERTAMENTI – Il giorno dopo i veleni di Palazzo de’ Marescialli, la prima commissione decide di avviare un’istruttoria sulla vicenda che ha portato le correnti di sinistra della magistratura a revocare la candidatura di Paolo Mancuso alla guida della Procura di Napoli. Il caso è quello relativo a un’inchiesta coordinata dai pm Antonio Ingroia e Nino Di Matteo sulla trattativa tra Stato e mafia che coinvolge, tra gli altri, il generale dei carabinieri Mario Mori e il suo ex braccio destro Giuseppe De Donno: nell’ambito di quest’indagine — alla quale Mancuso è assolutamente estraneo — sarebbe stata intercettata una conversazione con l’ufficiale dei carabinieri finalizzata a un intervento presso il parlamentare Maurizio Gasparri. Obiettivo: ottenere l’appoggio dei consiglieri «laici» del Pdl per la nomina di Mancuso.

Vai all’articolo

La prima commissione vuole ora verificare se ci siano o meno motivi di incompatibilità del magistrato. La pratica — già secretata — è stata affidata al relatore Paolo Corder, e i consiglieri si riuniranno lunedì mattina. Altro profilo, invece, è relativo all’accertamento della correttezza formale della procedura seguita dalla Procura di Palermo nel trasmettere gli atti. 
LA CIRCOLARE – Una circolare del Csm, infatti, prevede (fatti salvi i casi di prevalenti motivi di riservatezza) l’obbligo di informare Palazzo de’ Marescialli nel caso in cui un ufficio inquirente acquisisca notizie che possono dar vita a procedimenti di incompatibilità ambientale o disciplinari. Esclusa l’ipotesi del coinvolgimento di Mancuso, stando ad alcuni consiglieri gli atti dovevano essere trasmessi al Pg della Cassazione, titolare dell’azione disciplinare, cosa che invece non è avvenuta. E proprio per questo motivo due giorni fa il consigliere Aniello Nappi non ha partecipato per protesta al voto sulla Procura di Napoli, rilevando che «il Csm non può dipendere dalle scelte dell’uno o dell’altro procuratore che decide se informarci o meno». Ieri, nel corso della discussione su un altro caso, è stato il laico del Pd Glauco Giostra a chiedere una risoluzione che disciplini l’invio di atti su magistrati. Quei documenti, alla fine, alla Procura generale della Cassazione arriveranno comunque. 
Lo ha stabilito lo stesso Csm, che ha deciso di trasmettere il fascicolo giunto da Palermo. Il pg Gianfranco Ciani conferma: «Gli atti dovrebbero essere in arrivo. Quando li avremo, li valuteremo».

ANM E MD – Il caso Mancuso scuote anche la magistratura associata. Presidente e segretario dell’Anm (Rodolfo Sabelli e Maurizio Carbone) reputano legittima la decisione della Procura di Palermo perché «è giusto che il Csm abbia sempre la possibilità di conoscere tutti gli elementi necessari alla valutazione». E poco dopo, arriva la nota ufficiale della stessa Anm: «Il tema della questione morale non può ammettere compromessi, tentennamenti o incertezze. Chi aspira a promozioni, trasferimenti, assegnazioni di sede e incarichi di ogni natura, non si deve adoperare per influire impropriamente sulle relative decisioni, né accettare che qualcun altro lo faccia in suo favore».La presa di posizione più dura, però, arriva da Piergiorgio Morosini, segretario generale di Md. È la corrente di sinistra delle toghe. 

ESPONENTI STORICI – E, almeno all’apparenza, seppur tra mille condizionali adesso sembra prendere le distanze da Mancuso, uno dei suoi esponenti storici: «Se dovesse essere confermata l’ipotesi giornalistica secondo cui l’interessato avrebbe richiesto l’intervento a personaggi delle istituzioni, notoriamente indagati o imputati per fatti gravi, per ottenere l’appoggio di alcuni membri laici del Csm per la nomina a procuratore della Repubblica di Napoli, si sarebbe certamente di fronte ad una violazione del codice etico dei magistrati». Morosini spiega che — in linea di principio — «la trasparenza dei comportamenti e la credibilità dell’istituzione possono essere compromessi anche attraverso condotte, atteggiamenti, stili, modi di fare che non oltrepassano la soglia della illiceità disciplinare, e che tuttavia non sono tollerabili». Una «valutazione esaustiva del caso in questione», tuttavia, «non è ancora possibile», considerati «l’incertezza sui fatti e il diritto dell’interessato a chiarire le proprie ragioni». L’«interessato», Paolo Mancuso, per ora continua a scegliere la strada del silenzio. Chi gli è vicino, invece, parla di «ipocrisia». E assicura che, se necessarie, le spiegazioni richieste arriveranno. Gianluca Abate

http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it

CSM, su Mancuso: “pressioni” trasversali per una poltrona di MD?ultima modifica: 2012-05-05T09:49:00+02:00da aldo251246
Reposta per primo quest’articolo
Questa voce è stata pubblicata in ARTICOLI, GIUSTIZIA, POLITICA, STORIE VERE, ultimissime e contrassegnata con , , , , . Contrassegna il permalink.

2 risposte a CSM, su Mancuso: “pressioni” trasversali per una poltrona di MD?

I commenti sono chiusi.