Sicilia-Regione, un buco di sei miliardi

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Una voragine destinata a salire

Dal 2007 al 2011 il debito è più che raddoppiato, frutto dell’aumento della spesa per il personale e per la spesa sanitaria

ANSA

22 ottobre, 2012

PALERMO – Un buco di sei miliardi. A tanto ammonterà a fine anno, secondo la Corte dei Conti, il deficit del bilancio regionale. Una voragine destinata a salire. Nel nuovo numero di ASud’Europa, settimanale del Centro Pio La Torre, un’analisi impietosa e dettagliata dei conti della Regione Siciliana. Dal 2007 al 2011 il debito è più che raddoppiato, frutto dell’aumento della spesa per il personale e per la spesa sanitaria, che ha un’incidenza del 48% sull’intero bilancio regionale. Pesano anche le partecipazioni regionali: i dipendenti delle società regionali sono infatti oltre 7.000 e richiedono oneri superiori a 220 milioni di euro annui. Altro versante critico per la finanza locale è quello della gestione dei rifiuti, ove emergono passività degli enti locali per oltre 505 milioni di euro, spesso non correttamente contabilizzate. Il principale creditore è lo Stato, con il Ministero delle Finanze seguito dalla Cassa Depositi e Prestiti. Vai all’articolo

Sicilia-Regione, un buco di sei miliardiultima modifica: 2012-10-22T13:41:00+02:00da aldo251246
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