Sicilia-formazione. Chiusa inchiesta su manager & assessori

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Aggiornamento: Scandalo Ciapi, non ci fu danno erariale. La Corte dei Conti assolve tutti blogsicilia.it 26 marzo 2015

Ciapi, indagini concluse: ecco i politici coinvolti

Nella seconda tranche dell’inchiesta figurano due ex assessori regionali, Scoma e Formica, e altri esponenti di vari partiti. Sono 24 le persone che hanno ricevuto l’avviso di chiusura degli accertamenti. Fra loro l’ex amministratore delegato del Palermo calcio, Sagramola

http://www.gds.it

8 aprile 2014

PALERMO. La Procura di Palermo chiude la seconda parte dell’indagine sul Ciapi, l’ente di formazione della Regione, che secondo l’accusa è stato trasformato dal manager Faustino Giacchetto in un serbatoio di denaro pubblico, dal quale avrebbe attinto senza problemi. Ventiquattro le persone (19 fisiche e 5 giuridiche) inserite nella lista degli avvisi di conclusione delle indagini, aperta ancora una volta da Giacchetto, in questa tranche dell’inchiesta (”Ciapi 2”) del pool coordinato dal procuratore aggiunto Leonardo Agueci. Leggi tutto

Archivi-Inchiesta CIAPI & appalti

Sicilia-formazione. Chiusa inchiesta su manager & assessoriultima modifica: 2014-04-08T11:30:58+02:00da aldo251246
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2 risposte a Sicilia-formazione. Chiusa inchiesta su manager & assessori

  1. Un teste racconta ai giudici: così funzionava il “sistema Giacchetto”
    “Con fondi pubblici pagati orologi di lusso, viaggi e soubrette”

    http://gds.it/2 30 Marzo 2015
    “I documenti”, ha raccontato oggi Vitale nel processo in cui è imputato Giacchetto, erano “cinquemila euro in contanti”, “la cifra – ha spiegato il teste (che ha patteggiato la condanna a due anni, ndr) – che ogni giorno gli dovevo consegnare in una busta. Dal lunedì al venerdì, per un totale di 25 mila euro a settimana”. Oltre a Giacchetto, sotto accusa davanti alla quinta sezione del Tribunale di Palermo ci sono anche l’ex presidente dell’ente del Ciapi, Francesco Riggio, Stefania Scaduto e Concetta Argento (rispettivamente segretaria e moglie di Giacchetto), l’ex dirigente dell’Agenzia regionale per l’impiego, Rino Lo Nigro, e l’ex assessore regionale Luigi Gentile. LEGGI TUTTO

    Fatture gonfiate e operazioni immobiliari avrebbero permesso a Giacchetto, secondo quanto raccontato da Vitale che ha portato a riscontro le fatture e i bonifici emessi, di avere a disposizione milioni di euro, finanziati al Ciapi, con i quali acquistava orologi di lusso (Rolex e Patek Philippe), auto e perfino lavatrici, nonché pagava i lavori di ristrutturazione di casa sua e viaggi per politici: “Uno negli Usa – ha detto Vitale – a cui andò il deputato Francesco Cascio, uno in Tunisia dove andarono Scalia, Gentile e Sparma, uno a Capri a cui partecipò Scoma, e viaggi per la sua famiglia, come quello a San Giovanni Rotondo”.

  2. UEtruffeappalti scrive:

    “Truffe e appalti truccati”
    Ciapi, sequestro da 100 milioni

    Giornale di Sicilia
    7/04/2014

    di RICCARDO VESCOVO
    PALERMO. La mega truffa al Ciapi di Palermo non riguardava solo un progetto, ma avrebbe interessato in maniera capillare tutte le attività dell’ente ha gestito un fiume di denaro stanziato dall’Europa per favorire l’occupazione. E invece, secondo la magistratura quegli appalti sarebbero stati aggiudicati sempre allo stesso gruppo di imprese vicine al manager Fausto Giachetto, grazie alla compiacenza di politici e burocrati.

    Nel mirino nella magistratura sono finiti i progetti Infoa, Carovana per l’orientamento, Formispe, Forum della Legalità, Attività per gli Enti locali, Labor e Scuola Lavoro. Leggi tutto

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